Enogastronomia e turismo: l’opinione di General Cessioni 

L’enogastronomia italiana conquista il turismo estivo nazionale e internazionale. General Cessioni S.r.l. recensisce i dati del primo bilancio delle vacanze a tavola della Coldiretti/Ixè.

Per la prima volta i turisti in Italia hanno scelto di destinare un terzo del budget a ristoranti, trattorie o agriturismi, pizzerie e all’acquisto di prodotti enogastronomici per un valore di circa 12 miliardi.
Il buon cibo e la buona compagnia sono diventati essenziali per gli italiani: il 30% dei turisti nazionali ritiene che la riuscita stessa della vacanza dipenda soprattutto dall’enogastronomia e dalla convivialità a tavola. Gli italiani tornano quindi a mangiare fuori casa, in aumento del 13% rispetto all’estate del 2015.
Secondo l’analisi della Coldiretti quando sono fuori a cena 3 italiani su 4 (74%) provano prodotti tipici locali, il 17% invece predilige la cucina di casa, mentre solo il 7% sceglie un piatto internazionale. Il 70% degli italiani in vacanza trova inoltre molto interessanti frantoi, malghe, cantine, aziende e sagre e mercati degli agricoltori dove acquistare anche prodotti locali direttamente dai produttori.
Lo studio della Coldiretti conclude ricordando che l’Italia con 283 specialità Dop/Igp e 415 vini Doc/Docg ha conquistato il primato mondiale nel turismo enogastronomico e quello green grazie alle 50 mila aziende agricole biologiche in Europa.

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